Resta scopre le carezze
Rasta scopre le carezze

ROMA – Quando la presidente di Feder Fida Loredana Pronio e il volontario William Ciurluini che è rimasto con lei per l’intero pomeriggio sono riusciti finalmente ad avvicinare il cane lupo e a liberarlo dalla catena di pochi metri che lo teneva bloccato da almeno un anno lui, ribattezzato Rasta dai suoi soccorritori, ha festeggiato con una pazza pazza corsa. “Corre talmente che non si riesce a fotografarlo”, certificano i presenti con soddisfazione via Facebook. Rasta adesso vola, è finalmente libero di accettare carezze e bocconcini, di sgambettare nel mondo di cui finora ha conosciuto solo una manciata di metri quadrati.

La segnalazione sul cane da almeno un anno sempre a catena, sempre fuori, esposto a ogni intemperia e sempre sempre invariabilmente legato, era giunta alle associazioni e Feder Fida l’ha raccolta. La Pronio si è recata sul posto e ha subito individuato il cane, che però non si lasciava avvicinare. Probabilmente non è abituato al contatto. All’inizio si è cercato un veterinario per sedarlo e poterlo liberare. Poi, piano piano… con l’aiuto anche dell’educatore Giuseppe Viero…

E ora eccolo. Corre. E’ libero, è in stallo, e sta iniziando in queste ore il suo percorso educativo che si rende indispensabile per un cane rimasto così a lungo in isolamento. E’ stato visitato, sfamato, accudito e accarezzato. Buona vita, Rasta.

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