anzianoROMA – Il cane invecchia? Lo abbandonano. Il proprietario invecchia? Li abbandonano entrambi, chi in ospizio e chi in canile. C’è l’età che avanza, non importa di chi, alla base di una bolla di aumenti di abbandoni di cani che va in controtendenza con dati complessivamente finalmente in flessione. Lo raccontano i dati raccolti da Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) presso i 100 canili oggetto del loro monitoraggio. “Se nel 2015 sono diminuite le segnalazioni di cani abbandonati sulle strade ed autostrade italiane – scrive Aidaa in una nota – sono invece aumentati notevolmente gli abbandoni direttamente nei canili, in particolare nei 100 monitorati da Aidaa, che nel 2015 sono stati 7.433 rispetto ai 5.965 del 2014, con un incremento di circa il 20%”.

“Ma il dato maggiormente preoccupante è che di questi cani ben 3.109 hanno più di 9 anni“, recita la nota. Ancora: “Dall’analisi dei microchip di circa 900 di questi cani affidati al canile, 760 sono cani in età adulta o anziana, e a lasciarli in canile nel 67% dei casi sono stati anziani sopra i 70 anni che hanno dichiarato di non essere più in grado di mantenerli e di poterli accudire. 413 i casi di cani lasciati in canile dai figli di persone che sono state ricoverate in casa di riposo dove non sono ammessi i cani. Tra le regioni maggiormente interessate al fenomeno vi sono Veneto, Lombardia, Umbria, Toscana e Piemonte”.

cane e anzianaQuest’ultima tipologia è legata all’impossibilità, da parte delle case di riposo, di ospitare insieme agli anziani umani anche i loro compagni pelosi. Secondo Aidaa spesso si verifica che “di nascosto da loro i figli portano i cani direttamente in canile o li mettono in adozione”. Ognuno dei 413 cani lasciati in canile con queste modalità, riferisce Aidaa, “ha una storia diversa ma comunque triste e in alcuni casi i cani si sono lasciati morire di nostalgia. Quasi tutti i cani sono meticci di taglia piccola. Mentre il fenomeno, seppure limitato nei numeri è presente maggiormente nelle regioni del centro nord Italia in particolare Toscana, Emilia Romagna, Lombardia e Lazio”.

 

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