petizione yulinWEB – Stop al massacro di cani per scopi alimentari perpetrato nel Festival della carne di cane di Yulin: lo chiede una petizione organizzata da AnimalsAsia a cui noi di qualazampa.news abbiamo appena aderito con entusiasmo. “In un solo giorno – si legge sulla home page del sito che presenta l’iniziativa sotto hashtag #ItsNoFestival – a Yulin verranno macellati in nome del profitto fino circa 2.000 cani“. E’ un orrore che insieme possiamo fermare, e AnimalsAsia con la sua petizione chiede proprio la cancellazione di questo che no: non è un festival ma solo un massacro.

“Una sola firma – recita l’appello alla sottoscrizione – può fare la differenza e salvare la vita di questi cani. Scegli di dare una mano. Sottoscrivi la nostra lettera e chiedi a chi conosci di fare altrettanto”. Ed eccola, la lettera aperta che AnimalsAsia rivolge ai commercianti di carne di cane di Yulin: “Vi chiediamo di mettere fine al Festival della Carne di Cane di Yulin. Dalla sua inaugurazione – scrive l’associazione – il Festival ha determinato il furto e la morte di circa 50.000 cani. Vi chiediamo di porre fine alla cattura illegale e alla tortura dei cani e di proteggere i consumatori dai rischi che derivano dall’assunzione di carne di animali malati e avvelenati. La Cina sta compiendo enormi passi avanti nel campo del benessere animale. Questo evento è una vergogna per Yulin e per tutta la nazione. Vi invitiamo a cancellare il festival in programma il prossimo 22 giugno e a lasciare il mercato illegale di carne di cane alle vostre spalle. Grazie”.

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