La sede del Comune di Varese
La sede del Comune di Varese

VARESE – Zampettano dal centrosinistra al centrodestra lasciando l’impronta delle loro zampette sui programmi elettorali dei candidati in maniera bipartisan: così, in vista delle amministrative del 5 giugno 2016, i cani fanno la loro comparsa in maniera più o meno articolata tra gli obiettivi per la Varese del futuro

Per il centrosinistra, il candidato sindaco Davide Galimberti punta all’istituzione di un ufficio tutela animali all’interno del Comune: “Proponiamo l’istituzione dell’ufficio tutela animali – scrive nel suo programma elettorale – che si occuperà della salute e del benessere degli animali d’affezione, della prevenzione del randagismo e della promozione della corretta convivenza con l’uomo riducendo tutti i possibili disagi, riconoscendo alle specie animali il diritto ad una esistenza compatibile con le caratteristiche biologiche proprie della specie di appartenenza”.

Dal centrodestra, il candidato sindaco Paolo Orrigoni rilancia con un paragrafo ad hoc intitolato Amici Animali in cui per i cani annuncia: “Aumento degli spazi di verde pubblico attrezzati per la ricreazione degli amici a quattro zampe, nei rioni e all’interno dei parchi cittadini, e dei punti di distribuzione di sacchetti e palette per cani per una città più pulita. […] Promozione di una manifestazione internazionale canina e felina”.

Andrea Badoglio, candidato sindaco per la lista Varese Civica, non è da meno e agli animali dedica un volenteroso punto 16 della sua piattaforma programmatica scrivendo: “Gli animali domestici e selvatici sono importanti esseri viventi che fanno parte della nostra società. I primi sono fondamentali compagni di vita per bambini, giovani ed anziani e sono anche un esempio per noi esseri umani, gli altri fanno parte del nostro amato territorio. Il canile municipale dovrà essere migliorato e dovrà avere più sedi, per poter incrementare le risorse economiche senza interferire su quelle pubbliche si attiveranno servizi a pagamento, per esempio la pensione. I veterinari appena laureati praticanti potranno fare esperienza prestando servizio in tale ambito, nel sito internet del comune dovrà esserci una pagina dedicata a loro in modo che chi volesse adottarne uno lo possa fare iniziando la pratica direttamente da casa. Ci attiveremo affinchè al miglior amico dell’uomo possa essere concesso di entrare in locali pubblici ed anche nei cimiteri, luogo in cui purtroppo gli è interdetta l’entrata. Proporremo ad altri comuni, già tra l’altro interpellato quello di Cittiglio, per un progetto in fase di studio, di dotare la Provincia di Varese di un cimitero degli animali domestici con relativo inceneritore. Progetto che seguirò personalmente e che mi sta molto a cuore”.

 

 

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