Palazzo Madama è stato il primo museo torinese ad aprire le porte ai cani
Palazzo Madama è stato il primo museo torinese ad aprire le porte ai cani

TORINO – Metti una giornata al museo: a Torino col cane (di taglia piccola) si può. L’Egizio, dove la conservazione dei reperti è affare delicato più che altrove, ancora non si azzarda ma in altri luoghi espositivi della città – a partire dal Palazzo Madama che ha fatto da apripista – i quattro zampe entrano quasi ovunque, compresa la Mole Antonelliana con il suo museo del cinema.

E così, il capoluogo piemontese si candida ad essere tra le città più pet friendly d’Italia. Niente regolamenti uniformi, però: museo che vai, regola che trovi. In generale, bisogna che il cane sia tenuto in braccio o nel trasportino, o a guinzaglio corto, onde evitare danni. E’ il caso di avere con sé la museruola, e quando il trasportino è d’obbligo, spesso viene fornito. Sacchetti igienici per fuori programma sono indispensabili. I cagnoloni ingombranti per ora restano fuori, ma ai desk dei musei dove non possono entrare non è rara la possibilità di farsi consigliare un dog sitter nelle vicinanze.

Al Castello di Rivoli entrano solo i cani guida
Al Castello di Rivoli entrano solo i cani guida

Scendendo nel dettaglio, se a Palazzo Madama ormai i cani sono da tempo ospiti fissi e non hanno mai creato problemi, ai Giardini Reali i cani sono ammessi senza problemi ma rigorosamente al guinzaglio. Non si entra all’Egizio, come si diceva, e neppure alla Gam e al Castello di Rivoli, dove comunque rimane consentito l’accesso ai cani guida. Nella Mole cani di piccola taglia ammessi se tenuti in braccio, con qualche limitazione per l’ascensore. Parzialmente aperta è la Palazzina di Caccia Stupinigi, alle porte della città, purché i cani abbiano guinzaglio e museruola.

Entrano cani di tutte le taglie e possono andare dappertutto al Museo Nazionale dell’Automobile, che si promuove proprio come Museo Dog Friendly e il cui direttore, Rodolfo Gaffino Rossi, da proprietario di cane ben conosce le esigenze di chi viaggia col proprio quattro zampe. Lì sono quasi due anni che le teche sono fruibili anche da Fido, a patto che sia tenuto a guinzaglio corto, e non ci sono mai stati incidenti malgrado siano diverse decine, ogni giorno, i visitatori con la coda che varcano la soglia della struttura museale.

Al Museo del Cinema, nella Mole Antonelliana, i piccoli in borsa sono ammessi
Al Museo del Cinema, nella Mole Antonelliana, i piccoli in borsa sono ammessi
Al Museo delle auto entrano cani grandi e piccoli
Al Museo delle auto entrano cani grandi e piccoli

 

 

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