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Non c’è cane che non sogni una famiglia

MARRUBIU (Oristano) – Sono decisi, quasi piccati nel loro intento: incentivare le adozioni di cani e creare un’anagrafe canina comunale completa. Loro sono il neoassessore al randagismo del comune di Marrubiu, in Sardegna, Alessandro Piccioni e il suo sindaco, Andrea Santucciu, che gli ha assegnato la delega.

Primo record stabilito: Marrubiu è il primo comune sardo a dotarsi di un assessorato ad hoc per contrastare il fenomeno dei cani vaganti. Ora c’è da far scendere i numeri di una statistica poco confortante, dato che a Marrubiu il randagismo è in aumento. A fronte di 25 catture nel 2011, i cani individuati e presi nel 2012 erano già saliti a 35, idem nel 2013, e poi 50 nel 2014. Per contro, le adozioni sono una decina l’anno, con un picco di 29 nel 2014. Ma non basta, poiché nello stesso arco di tempo – dal 2011 al 2014 – gli ospiti del canile convenzionato sono aumentati da 69 a 127.

Beh, buon lavoro: da fare ce n’è. Possibilmente non da soli: serve il sostegno regionale, afferma il sindaco. L’assessore, intanto, è già a caccia di fondi comunitari con l’obiettivo di creare proprio a Marrubiu un rifugio da affidare ai volontari locali.

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