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La piccola Lola al Posto Veterinario Avanzato di Amatrice e, nel riquadro, finalmente in braccio al suo umano

AMATRICE (Rieti) – Un posto veterinario avanzato nella zona rossa di Amatrice che va ad aggiungersi ai due presidi di Torrita, 10 tonnellate di pet food e farmaci veterinari, e oltre 480 animali assistiti: è il bilancio dell’attività portata avanti nelle zone colpite dal terremoto del 24 agosto scorso dai 34 operatori ENPA tra veterinari, volontari e guardie zoofile che si stanno alternando sul territorio.

“In questi giorni è stato possibile restituire ai proprietari già molti animali, tra cui numerosi gatti recuperati con gabbie trappole posizionate anche in zona rossa“, fanno sapere dalla Protezione Animali. I salvataggi continuano, incredibilmente, ancora a dieci giorni dal sisma. Resta nella mente, però, la commozione del proprietario di Lola nel riabbracciare la sua cagnetta recuperata dopo giorni sotto le macerie.

In azione anche le Guardie Zoofile ENPA
In azione anche le Guardie Zoofile ENPA

“L’hanno trovata i Vigili del Fuoco – raccontano dall’Enpa – che l’hanno affidata ai nostri volontari. Le sue ricerche proseguivano ormai da diversi giorni, da quando cioè la sua scomparsa era stata segnalata al numero di emergenza attivato dalla Protezione Animali per il sisma, il 342.9565574“.

L’intervento di Enpa nelle zone colpite dal terremoto sta proseguendo ancora. Per segnalazioni relative al sisma in centro Italia, oltre al numero sopra riportato è possibile anche scrivere a  terremoto@enpa.org. Chi invece volesse sostenere la missione ENPA nelle zone colpite dal terremoto può farlo attraverso varie modalità dettagliate sul sito della Protezione Animali.

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