condominio casa
Nessun divieto possibile per i cani in condominio

CAGLIARI – Ora lo dice anche una sentenza, quella del tribunale civile di Cagliari: non c’è condominio che possa vietare di tenere con sé un pet. Ne dà notizia la Lav, spiegando come la sentenza chiarisca che, conseguentemente alla legge di riforma del condominio, le clausole contenute nei regolamenti anche di origine contrattuale che vietano la detenzione di animali, siano nulle.

La sentenza, infatti, fuga in maniera inequivocabile ogni possibile dubbio: la disposizione contenuta nella legge 220 del 2012 secondo cui “le norme del regolamento non possono vietare di possedere o detenere animali domestici” è applicabile a tutte le disposizioni dei regolamenti indipendentemente dalla natura dell”atto che le contiene (contrattuale ovvero assembleare) e indipendentemente dal momento dell”introduzione di quest”ultimo.

condominio ascensore
Pieno diritto anche per il godimento degli spazi comuni

Ogni norma regolamentare che vieti di detenere animali domestici, illustra dunque la Lav, è da reputarsi nulla poiché oltre a essere in contrasto con la legislazione vigente è “contraria ai principi di ordine pubblico, ravvisabili, per un verso, nell’essersi indirettamente consolidata, nel diritto vivente e a livello di legislazione nazionale, la necessità di valorizzare il rapporto uomo-animale e, per altro verso, nell’affermazione di quest’ultimo principio anche a livello europeo“, si legge nella sentenza.

condominio finestraDi più: il tribunale di Cagliari chiarisce anche come gli animali possano usufruire degli spazi condominiali, poiché un eventuale divieto di godere delle proprietà comuni e di quelle esclusive del detentore può essere istituito solo se ricorrano condizioni previste dalla legge e non in via precauzionale.

“Esprimiamo vivo plauso per questa sentenza che chiarisce il campo di applicazione della norma, secondo cui non è possibile vietare la presenza di cani e altri animali domestici nei condomini, e che riconosce il valore del rapporto uomo-animale“, ha commentato Ilaria Innocenti, responsabile Lav area Animali familiari. Suggerimento: correre in canile e ottemperare alla sentenza con un’adozione.

Condividilo!