1-cani-e-gatti-in-ospedale-nuova-normativaFIRENZE – Assecondare l’ingresso di animali d’affezione nelle strutture sanitarie regionali, prevedere specifici progetti di pet therapy e implementare l’opera di sostegno di questa attività. E’ quanto prevede una mozione, presentata dal Movimento 5 stelle con primo firmatario Andrea Quartini, approvata a maggioranza dal Consiglio regionale della Toscana nella sua ultima seduta.

Il consigliere regionale M5S Andrea Quartini
Il consigliere regionale M5S Andrea Quartini

Richiamata la situazione della Regione Emilia Romagna, che già dal 2013 ha autorizzato l’accesso di “animali d’affezione in strutture sanitarie per permettere la loro presenza accanto ai loro padroni“, la mozione impegna la giunta regionale toscana “a predisporre la possibilità di ingresso” di cani e altri pet “nelle strutture sanitarie, sociosanitarie o di lungo degenza accreditate dal Servizio sanitario regionale“, prevedendo la possibilità di progetti specifici – uno pilota è già in atto in Toscana presso le unità di terapia intensiva – e comunque modulando i regolamenti a seconda delle “specificità delle singole unità operative”.

pet therapyIl documento è stato approvato dopo l’accoglimento di alcuni emendamenti del gruppo Pd. In sede di dichiarazione di voto, Ilaria Giovannetti (Pd) ha rilevato come gli emendamenti al testo lo abbiano reso “completo”, anche sulla “regolamentazione degli accessi”. Roberto Salvini (Lega nord) ha dichiarato di “condividere almeno in parte” lo spirito di una mozione su certi aspetti “azzardata”. “A tutto c’è un limite”, ha spiegato, annunciando voto di astensione e facendo riferimento a “problematiche di natura igienico-sanitaria“.

La vicepresidente del Consiglio toscano Lucia De Robertis (Pd) ha invitato a non “banalizzare un’attività di estrema importanza e che a volte salva situazioni davvero drammatiche”. In dissenso dal gruppo, il consigliere della Lega Nord Marco Casucci ha votato a favore della mozione.

 

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