FIRENZE – Un osso decorato col nastro tricolore: questo l’encomio solenne conferito al bloodhound delle unità cinofile dei carabinieri nel corso delle celebrazioni per il 203esimo anniversario della fondazione dell’Arma, svoltesi a Firenze nella caserma Baldissera. Il cane è stato premiato assieme al suo conduttore, il maresciallo capo Alessandro Giammaria.

Il binomio costituisce un’unità cinofila specializzata nella ricerca di persone scomparse. I due sono stati premiati dal comandante della legione carabinieri Toscana, generale Emanuele Saltalamacchia, per aver contribuito a identificare e arrestare l’autore di un uxoricidio, avvenuto nel gennaio del 2014 in Piemonte.

Il cane – cinque anni, carabiniere a tutti gli effetti con tanto di regolare matricola – dopo avere pazientemente atteso il suo momento di gloria si è lasciato decorare con il collare tricolore a cui era appeso l’osso, ricevendo il premio a nome di tutte le unità cinofile dell’Arma.