In coda per la microchippatura
In coda per la microchippatura

ROMA – Sono arrivati da tutto il Lazio i 90 proprietari di cani che, mercoledì 19 ottobre, all’interno del Festival#Animali al Macro di Testaccio a Roma, hanno aderito alla giornata straordinaria di microchippatura gratuita organizzata dal ministero della Salute e dall’Ente nazionale protezione animali (Enpa) promotore del Festival, in collaborazione con Asl Roma1 e Regione Lazio.

L’iniziativa “rappresenta un’operazione di sensibilizzazione e di stimolo verso la partica dell’applicazione del microchip, che si inserisce nella più ampia campagna di informazione”, avviata dallo stesso ministero, per il “possesso responsabile e la prevenzione e il contrasto al cane_microchiprandagismo”. Il ministero evidenzia come “nonostante la legge imponga di apporre il microchip entro 60 giorni, soltanto 20, tra gli esemplari che si sono presentati al Festival, fosse ancora sotto i due mesi di vita. Un dettaglio che rivela quanto il cammino in questa direzione sia ancora lungo e quanti animali, pur vivendo in famiglia, siano ancora sconosciuti all’anagrafe canina”.

festival animali“Il microchip e la contestuale iscrizione all’anagrafe – si sottolinea – restano un atto di prevenzione concreta e di contrasto al randagismo e rappresentano l’unico strumento efficace attraverso cui identificare un animale smarrito. In quest’ottica, l’identificazione si traduce in un vero e proprio atto di amore e responsabilità verso l’animale che si sceglie di accogliere in famiglia”.

 

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